mercoledì 18 luglio 2012

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Il mio secondo viaggio è avvenuto nella credenza della nostra cucina...è stato sorprendente scoprire l'enorme varietà diiii....BICCHIERI!!! (Mi limito a riportare quelli della cucina ma sappiate che ce ne sono degli altri in salone, mia madre credo abbia una specie di fissa!)



Ci sono quelli da vino, da amaro...quelli natalizi (solo perché hanno una qualche decorazione rossa), condannati a fare la loro comparsa dal 24 dicembre al 6 febbraio e poi a sparire, quelli da gelato e/o macedonia ed ancora quelli con un filino di dorato così eleganti!...ma nonostante la vasta scelta, si finisce per utilizzare sempre gli stessi (quelli in basso al centro)...bicchieri anonimi ma perfetti per far compagnia mentre si studia, si pranza o per contenere taaaaaaantissimo gelato e poi hanno il vantaggio di essere piuttosto resistenti. Infatti mio padre, che poi è il più affezionato della famiglia, sostiene che "questi bicchieri cadendo o rimbalzano oppure si frantumano in 1000 pezzetti, ma di sicuro non si scheggiano!!!"...terminato lo spot pubblicitario, vi do appuntamento a domani con nuove avvincenti scoperte.

martedì 17 luglio 2012

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Nella libreria della mia città ho trovato un libro divertente e stimolante...che ho ufficialmente eletto il mio LIBRO DELLE VACANZE 2012!...da piccola avevo un rapporto complicato con questo oggetto, inizialmente lo odiavo perché in piene ferie mi ricordava l'inizio della scuola ma poi arrivava un giorno, un po' più fresco degli altri, in cui la possibilità di sedermi alla scrivania per leggere, scrivere e disegnare sembravano momenti di un rituale così sacro e rilassante da sentirsi un'eletta...chiudendo la MEGAdivagazione, il libro in questione è "Come diventare un esploratore del mondo" di Keri Smith pubblicato da Corraini editore.

Il testo guida il lettore ad esplorare il mondo circostante con occhi nuovi, pieni di curiosità ed attenzione. Il mio impegno per le vacanze (ma non solo!), sarà di annotare-schizzare-appuntare tutto ciò che vedo di interessante o buffo...ci sono un mucchio di esercizi da rifare uno più divertente dell'altro!

Vi riporto la mia prima esplorazione


Sono oggetti a me familiari perché parlano di mia madre, del suo talento e delle sue mani abili a trasformare tessuti, fili e bottoni in bellissime creazioni che ho avuto l'onore di indossare  sin da quando ero piccola...una stilista tutta per me che mi vestiva con taaaaanto amore!

Condividerò ogni esplorazione con voi.
Sorrisi

giovedì 12 luglio 2012

TUTTI INSIEME PER TIMBUCTU'

Mi unisco all'appello di altre amiche del web. 

Per approfondire la questione riporto il seguente link

L'indifferenza di molti è ciò che permette questi scempi. Ogni volta che viene distrutto un monumento va via una parte della storia del luogo a cui appartiene...quando questo avviene per cause naturali ed imprevedibili ci resta dentro quel senso di impotenza ed ingiustizia, ma se ciò è dovuto all'intolleranza degli uomini è inaccettabile!!!

Diffondete la notizia come potete.
Sorridere è impossibile.


giovedì 5 luglio 2012

5.


L'idea è di inventare delle nuove storie ispirate dalle e alle opere dei grandi architetti di ieri-oggi e domani, per condividere con voi un'altra passione...con un pizzico di ironia!

Frank O. Gehry


Il giovane Gehry era un grandissimo appassionato di origami. Le sue pazienti mani sapevano riprodurre ogni tipo di animale, fiore e scatolina con la carta...però c'era un problema, abitava in un posto dove il vento spirava da ogni direzione a qualunque ora del giorno; se qualcuno entrava da una porta sbatteva qualche finestra e bastava il più piccolo spiffero che le sue opere  volavano su e giù per la stanza, urtando ovunque, tanto da essere irriconoscibili. Per questa ragione teneva le preziose creazioni chiuse dentro un piccolo cassetto e così nessuno poteva ammirarle.
Questa sua lotta contro il vento lo stancava e rattristava tanto...e poi che gusto c'era a passare ore piegando carte delicatissime se bastava una folata di vento per stropicciare tutto?! Si era arreso e pensava già a quale nuova passione avrebbe potuto sostituire il suo amore per gli origami...ma nulla sembrava andar bene. 
Un giorno qualcosa cambiò...quelle palle accartocciate sulla scrivania sembrarono avere una bellezza insolita...immaginò che fossero ciò che il vento vedeva soffiando in mondi lontani, forse erano le case degli extraterrestri?! o la forma delle stelle?! o semplicemente le onde del mare...in ogni caso ne rimase folgorato!
Decise che abbandonare la sola cosa che riempiva il suo cuore era ingiusto, poteva invece scolpire, in qualcosa di più duraturo della sottile carta, le avventure narrate dal vento così aggrovigliate e contorte come i tanti punti di vista della rosa dei venti.


vi auguro una notte piena di sorrisi