domenica 30 settembre 2012

soffro di genialità incompresa?!

spesso la notte, l'istante prima di addormentarmi iniziano a frullarmi un mucchio di idee...TUTTE GENIALI!!! (ovviamente la fonte di questo giudizio sono io!) In quel momento sono stupita di come in tanti secondi/ore/giorni vissuti da sveglia MAI e dico mai mi siano venute in mente...così resto combattuta tra la voglia di appuntare questi lampi di genialità improvvisa e quella di dormire...



per vostra fortuna opto quasi sempre per la seconda scelta...infatti, quelle pochissime volte che ho avuto la buona volontà di alzarmi e mettere su carta queste ideone, al mattino non mi sembravano nulla di speciale!!!
Probabilmente la mia genialità è troppo geniale anche per me stessa...
è proprio bello vivere di illusioni...ahahahah

1 sorriso boccheggiante per il troppo caldo
e buona domenica


sabato 22 settembre 2012

un nuovo lavoro o uno vecchio?!

Capita un giorno che ti squilla il telefono...qualcuno ti vuole fare un colloquio...la prima cosa che fai prima di gioire è rileggere l'annuncio, figo! cercano proprio un profilo mooooooolto attinente con la mia formazione...così parti carica di entusiasmo sfoderando tutte le tue doti migliori e sorrisi luminosi come non mai. Arrivi sul posto di lavoro e ti guardi un po' intorno in attesa che il colloquio abbia inizio, in un angolo ritrovi tra tanti oggetto di design il libro di Keri Smith esposto come fosse un gioiello...e pensi che potresti davvero sentirti a casa.
Inizia il colloquio e va alla grande...



morale della storia, a breve inizio un periodo di prova! YUPPI!

giovedì 20 settembre 2012

6.

L'idea è di inventare delle nuove storie ispirate dalle e alle opere dei grandi architetti di ieri-oggi e domani, per condividere con voi un'altra passione...con un pizzico di ironia!

N. Foster + J. Nouvel



Norman e Jean erano amici per la pelle, di quelli che restano interi pomeriggi a studiare, giocare e leggere senza mai stancarsi e che vivevano il momento di tornare a casa come un'insopportabile separazione. Entrambi volevano molto bene ai loro genitori, anche se questi ultimi non potevano capire la loro missione segreta: conquistare una stella! Ebbene sì, quale bambino non era stato affascinato da quei lunghi viaggi nello spazio alla conquista della luna o di Marte?!...a loro bastava però raggiungere la piccola stella che ogni sera brillava prima delle altre alla finestra di Jean. Alle 19 puntuali, infatti, afferravano le piccole astronavi di cartone personalizzate e provavano diverse rotte prima di decidere quella da seguire. In certi momenti sembrava di averla ad un palmo dal naso tanto sembrava facile toccarla, mentre in altri il viaggio sembrava così lungo a causa delle piogge invernali.
Con il passare degli anni quelle due navicelle apparivano sempre più piccole ai loro occhi tanto da non riuscire a starci dentro ma non si sarebbero mai arresi. Poi Norman lasciò la sua vecchia casa per trasferirsi in Inghilterra e nessuno più parlò di quell'ambizioso progetto.

Adesso molti di voi potrebbero non credere a ciò che sto per dire, eppure quelle torri a Londra e Barcellona costruite dai due amici, che tutti credono edifici per uffici, sono in realtà due navicelle spaziali parcheggiate in centro città e pronte a prendere il volo non appena ritroveranno la vecchia mappa che li avrebbe condotti diritti diritti al loro sogno!



Con il fresco sono tornate le storie dei bambini archistrar, spero possano regalarvi un sorriso.
notte.

mercoledì 12 settembre 2012

di foglie un cadere fragile


la mia proposta per il numero di novembre della rivista ILLUSTRATI



non so se nei prossimi giorni garantirò questa assidua presenza sul blog...per adesso va così!

sorrisi

martedì 11 settembre 2012

la leggerezza...




riferendomi al post precedente

posso dire di essere moooooolto brava ad affollare la mente 

con mille pensieri ingombranti  

ma anche a darmi quella famosa "pacca sulla spalla" 

necessaria a ricaricarsi di energie e nuovi propositi 

per affrontare 

la vita con meno pesantezza!





Questo goffo uccellino troverà casa tra le pagine del libro Margherita dolcevita di Stefano Benni e chissà non si diverta un po' anche lui!


sonrisas...olè!


domenica 9 settembre 2012

AAA cercasi


Salve a tutti gli apPICCIKKAti!!! Come va? Cosa mi raccontate di bello? In questo periodo ho scritto davvero troppo poco e i motivi sono tanti e vari da non capacitarmi della cosa...ad ogni modo sono tornata!!!

Prima però ho bisogno di chiedervi una cosa...sapete se in commercio è disponibile un lettore di codici a barre per codificare le testoline umane?!...no, perché se ci fosse ne dovrei urgentemente ordinare uno...molti potrebbero consigliarmi uno psicologo (sicuramente più accessibile del fantomatico barcode scanner)...ma diciamola tutta, a me non serve qualcuno che interpreti i miei pensieri e magari me ne susciti di nuovi ancora più ingarbugliati...NoNo...urge CHIAREZZA e PRECISIONE!!!


sorrisi 


p.s. me ne servirebbe uno anche per il cuore...ma questa è un'altra storia!